Caldo e gambe gonfie? Come affrontare il problema
Con l’arrivo del caldo, soprattutto a causa delle temperature alte come in questo giugno(che sembra pieno agosto), arrivano alcuni fastidi che ci complicano la giornata. Tra questi c’è il gonfiore a gambe e caviglie, e il loro senso di pesantezza.
Per trattare le gambe gonfie per il caldo ci sono rimedi efficaci che non devono essere sottovalutati, ed è importante la strada da adottare quando sorge l’esigenza di mettere in atto il giusto trattamento e la prevenzione contro le vene delle gambe gonfie e doloranti. E’ sempre consigliato consultare il medico, soprattutto se è un evento che si presenta per la prima volta, e che certamente sarà in grado di valutare la situazione e prescriverci i farmaci più adeguati ed in casi particolari ulteriori accertamenti. Esistono inoltre dei rimedi naturali da non dimenticare. Una certa attenzione deve essere inoltre rivolta all’alimentazione, perché essa si dimostra fondamentale.
L’alimentazione svolge sempre un ruolo chiave nel determinare il benessere del nostro corpo. Ecco perché la scelta dei cibi è importante, soprattutto quando soffriamo di ritenzione idrica. In questi casi si devono ridurre i cibi ricchi di sale, come i prodotti confezionati, eccessivamente conditi, i cibi in scatola, i salumi e i formaggi. Si sa che diminuire le dosi di sale migliora la vita.
Ci sono poi degli alimenti che possono darci una mano d’aiuto, soprattutto per riattivare la circolazione sanguigna e per favorire la depurazione dell’organismo. In particolare possiamo consumare le fragole, i mirtilli e il ribes, ma anche i kiwi e gli agrumi, che sono ricchi di flavonoidi dall’azione antinfiammatoria. D’aiuto possono essere anche le tisane a base di fieno greco, timo, menta, centella asiatica.
Sui rimedi naturali ci sono diverse soluzioni che possono essere adottare. Per consentire un giusto trattamento del disturbo ci sono dei rimedi naturali essenziali. Si può pensare in questo senso a gli impacchi con l’aceto, che aiutano soprattutto contro le caviglie gonfie. Questi impacchi vanno fatti preferibilmente la sera e devono agire per 15 minuti. Possiamo provare anche con l’infuso di foglie di nocciolo, da consumare tiepido due volte al giorno, soprattutto nel periodo in cui i sintomi sono molto presenti e in cui il gonfiore è accompagnato dal formicolio.
Ci sono poi gli impacchi di tè verde, che si ottengono lasciando in infusione le foglie di tè in acqua bollente e poi immergendovi delle garze in cotone da applicare sulle gambe. Il tè verde ha proprietà e benefici salutari. Una bevanda che si può assumere per contrastare il gonfiore alle gambe è quella a base di melassa e di semi d’anice, da consumare due o tre volte al giorno.
Se la situazione non migliora, sempre premettendo il consiglio di consultare il medico al presentarsi dell’evento, possiamo rivolgerci all’uso di particolari medicinali, che vanno usati su indicazione medica. Si tratta dei farmaci flebotronici, che aiutano a migliorare la circolazione venosa del sangue. A disposizione ci sono anche delle creme, che servono soprattutto a ridurre la sensazione di calore che si manifesta specialmente in prossimità dei polpacci. E’ da specificare, comunque, che queste creme non sono efficaci al pari dei farmaci.