L’aglio ed i suoi benefici. Potenziale rimedio per prevenire il cancro
L’aglio è un alimento che in cucina non deve mai mancare: da sempre infatti è un potente alleato per la nostra salute, ed i suoi benefici sono molteplici.
Principalmente il suo beneficio è quello di rafforzare il sistema immunitario, al fine di prevenire soprattutto nei periodi invernali malanni quali raffreddori, influenza e bronchite, ma aiuta anche a prevenir comparsa di foruncoli e malattie cutanee. Da sempre infatti questo alimento è identificato come uno tra i “rimedi della nonna” per sconfiggere i malanni stagionali. Ma non finisce qui.
Da diverso tempo più team di ricercatori hanno studiato questo alimento per capirne più in modo approfonditole proprietà ed i suoi benefici oltre a quello per il quale comunemente viene usato.
Le proprietà dell’aglio oggi sono ampiamente sfruttate anche per una serie di condizioni associate al sistema circolatorio e cardiaco come l’aterosclerosi, l’ipercolesterolemia, l’infarto, le malattie coronariche e l’ipertensione. L’aglio contiene infatti una preziosa sinergia di vitamine, aminoacidi, enzimi, proteine, minerali e soprattutto sostanze anti tumorali: da recenti studi di settore sembrerebbe infatti che l’assunzione regolare di aglio sia un ottimo “ravvivante” metabolico e sia preventiva nei confronti dei tumori.
Secondo una ricerca condotta da un team di ricercatori dell’Albany College of Pharmacy and Health Sciences dell’Università di Albany (New York), l’aglio aiuterebbe inoltre a bloccare il cancro perché, assieme al fluoro, ferma i coaguli di sangue. I ricercatori hanno modificato vari composti estratti dall’aglio, in modo da unire i due elementi, sostituendo gli atomi di idrogeno con quelli di fluoro. Il risultato è che il composto contrasta il processo che permette la formazione di vasi sanguigni nella massa tumorale.
I risultati sono poi stati pubblicati sulla rivista scientifica “Molecules“, e spiega il Prof. Erick Block, docente a capo della ricerca insieme al Prof. Shaker Mousa: «I nostri risultati dimostrano che i nuovi farmaci possono comportare la modifica di composti presenti nell’aglio formati naturalmente per migliorare la loro attività biologica benefica. Questo lavoro ha rappresentato uno studio pilota: il lavoro futuro richiede la modifica delle procedure di laboratorio per rendere i nuovi composti scoperti più prontamente disponibili ed a un costo inferiore, per facilitare uno studio più dettagliato in laboratorio, biologico e potenzialmente clinico».
L’obiettivo di questo team di ricerca è quindi finalizzato a utilizzare questi studi come punto di partenza per realizzare farmaci ancor più mirati per trattare malattie quali cancro, trombosi ed altre patologie.